Il 25 Aprile, anche la Gioventù Federalista Europea, come tanti altri movimenti, partiti e associazioni, sarà in Piazza della Rotonda a Roma al fianco di diverse associazioni partigiane e degli ucraini in Italia.
La data che segna la liberazione dell’Italia dagli orrori del nazifascismo è di straordinario significato per ogni federalista. La data che alle dittature rispose con libertà e democrazia è simbolo di quell’Europa libera e unita progettata sull’isola di Ventotene. La data che celebriamo da settantotto anni non appartiene al passato. È invece occasione per esprimere, con sempre più forza, sostegno e vicinanza a chi resiste ai totalitarismi di oggi. Tra loro, il popolo ucraino che da più di un anno difende il proprio territorio dall’invasione criminale di Putin.
Siamo convinti che la Resistenza non sia ancora finita, perché i suoi valori – la pace, la libertà e l’eguaglianza – sono ancora in pericolo. E siamo convinti che la Resistenza e l’Europa siano strettamente collegate perché solo con una Europa libera e unita si potrà sconfiggere l’imperialismo e la violenza come mezzo di risoluzione dei conflitti, e realizzare la pace e l’unione di tutti i popoli. Oggi, come allora.