Flashmob
#RitornoAlFuturoFederale #BackToTheFederal Future
12 Dicembre 2021 ore 9:30
Firenze, Piazza San Marco
Tra il 10 e il 12 dicembre si terrà presso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole (FI) uno degli appuntamenti ufficiali della Conferenza sul Futuro dell’Europa, un panel che vedrà impegnati 200 cittadine e cittadini da tutto il continente per discutere di valori, stato di diritto, democrazia e sicurezza.
Come federalisti ci siamo battuti in questi anni perché la Conferenza non divenisse un mero esercizio di consultazione ma un momento di reale democrazia partecipativa. Per questo motivo saremo in piazza per ricordare l’importanza della Conferenza, dalla quale auspichiamo emergano chiare indicazioni sul futuro dell’Unione.
È tempo che l’UE esca dal guado in cui si trova intrappolata dal 2009, quando si è arrestato il percorso di integrazione. L’UE di oggi non può continuare ad affrontare le crisi in modo emergenziale. Le grandi sfide della globalizzazione e i problemi sempre più complessi del nostro tempo – il cambiamento climatico, la transizione digitale, la difesa dello stato di diritto e dei diritti umani – ci impongono di mettere in campo soluzioni all’altezza delle aspettative dei cittadini, che passano necessariamente da una vera democrazia europea.
La Conferenza è l’occasione per avviare un percorso di profonde riforme dell’architettura istituzionale, a partire dalla realizzazione di un’unione fiscale, verso un vero momento costituente capace di completare l’Unione Politica sul piano europeo.
Chiediamo a tutti coloro che nutrono le stesse ambizioni di unirsi alla nostra mobilitazione perché l’Europa non cade dal cielo e occorre battersi e prendere posizione per realizzarla.
Vi aspettiamo il prossimo 12 Dicembre, ore 9:30 in Piazza San Marco a Firenze per un flash mob che dica chiaramente che è tempo di un “ritorno al futuro” progettato nel Manifesto di Ventotene… l’Europa federale!
Roma, 7 dicembre 2021
Aggiornamento: alle ore 9.30 sarà presente in piazza insieme a GFE ed MFE anche l’europarlamentare Guy Verhofstadt in qualità di co-chair della Conferenza sul Futuro dell’Europa