25 aprile: la GFE aderisce all’appello dell’ANPI e lancia una mobilitazione europea

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Bella ciao e una bandiera dell’UE su ogni balcone, in Italia e in tutta Europa, come simbolo di solidarietà e speranza in questi momenti delicati di emergenza.

La Gioventù Federalista Europea (GFE) ha deciso di aderire all’appello e all’iniziativa dell’ANPI perchè convinta che la Resistenza non sia ancora finita. I nostri nonni hanno combattuto contro il nazifascismo per costruire finalmente un’Europa libera e unita, in cui regnassero pace e democrazia. Il progetto europeo non è però ancora compiuto. In questo stallo si stanno rifacendo avanti nazionalismi ed autocrazie. La Resistenza è allora più che mai viva e sta a tutti noi portarla avanti, non solo nella memoria, ma anche nell’azione politica. Servirà lottare insieme per superare le emergenze di oggi e costruire un domani migliore, libero finalmente dagli spettri del passato che ancora ci affliggono. La Resistenza, così come il progetto europeo, appartengono a tutte le culture politiche democratiche; sono di tutti noi. 
I giovani federalisti di tutta Europa intoneranno allora “Bella ciao”, esponendo anche la bandiera europea. Celebreranno così la libertà e la democrazia nell’Europa di oggi e la Costituzione dell’Europa di domani. Lo faranno perché, oggi più che mai, la Resistenza non è finita.

L’iniziativa italiana dell’ANPI (#bellaciaoinognicasa) sarà quindi affiancata, in tutta Europa, dal’hashtag #JefSpirit, come segnale di condivisione e solidarietà a livello internazionale.

Ad integrare le iniziative, “Be live, Be federalist”, l’appuntamento settimanale in diretta streaming con la Gioventù Federalista Europea, questa settimana affronterà il tema della Resistenza sotto vari profili: la Resistenza di ieri e l’importanza della Memoria, la Resistenza europea dalla quale è nata un’Unione non ancora completa (almeno non nel modo in cui l’avevano pensata le madri e i padri fondatori) e le Resistenze di “oggi”, in particolare quella dei migranti che ora sono ancor più in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria e verso i quali la solidarietà europea necessita di fare molti passi in avanti. Ospiti Gian Luca Luccarini (Presidente Ass. Familiari delle Vittime degli eccidi nazifascisti di Grizzana-Marzabotto-Monzuno 1943-1944), Francesca Mannocchi (Giornalista e reporter di migrazioni e conflitti) e Anna Mastromarino (Docente di Diritto pubblico comparato e studiosa del rapporto tra Stato e Memoria)

L’iniziativa “Be Live, Be Federalist” – che tutte settimane offre una finestra importante di dialogo sull’attualità – si inserisce all’interno del piano d’azione della Gioventù Federalista Europea per i prossimi mesi: una serie di proposte per far sì che questa crisi, una volta superata, possa rappresentare un passo in avanti nel processo d’integrazione europea, con l’adozione di un bilancio dell’UE che abbia maggiori risorse proprie, dando vita a una nuova capacità fiscale, insieme all’apertura di una «nuova fase costituente» 
L’appuntamento con la diretta è fissato per le 18.00 di Domenica 26 aprile 2020, sulla pagina Facebook della Gioventù Federalista Europea.

Roma, 24 aprile 2020

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