Il volume è stato scritto negli anni in cui la Guerra Fredda volgeva al termine e l’Europa non era ancora riuscita a darsi né una moneta, né una Costituzione. Tuttavia, l’analisi della politica contemporanea contenuta in questi saggi è indispensabile per comprendere non solo il fenomeno della globalizzazione, ma anche le vicende che stanno caratterizzando la trasformazione dell’Europa in un’Unione politica sovranazionale. Contro il punto di vista “nazionale”, propagandato dai governi, questo volume mostra come, fin dalla Seconda guerra mondiale, i federalisti europei abbiano tenacemente agito come forza alternativa per costruire l’Europa dei cittadini, rivendicandone la partecipazione al processo costituente europeo.
Elezioni europee: le candidature spot dei leader di partito mancano di rispetto al Parlamento europeo
La Gioventù Federalista Europea esprime con fermezza la propria opposizione alle candidature spot dei leader di partito alle elezioni europee. Questa tendenza, sempre più diffusa, è una mancanza di rispetto verso il Parlamento europeo, l’unica Istituzione dell’Unione europea direttamente eletta dai cittadini, e riduce un momento cruciale di democrazia a un mero sondaggio elettorale.
Le elezioni europee, conquistate nel 1979, devono essere un momento di celebrazione della democrazia, un’opportunità per i cittadini di esprimere la propria volontà e costruire il futuro dell’Europa, non un sondaggio o uno scontro di personalità.