Roma, 5 dicembre 2023
Si è svolta il 5 dicembre al Cinema Adriano di Roma, registrando un tutto esaurito, l’anteprima de “La Bussola – gli orizzonti di un’Europa libera e unita”, il film-documentario di Andrea Caciagli sul Manifesto di Ventotene, prodotto da Piroetta e Gioventù Federalista Europea (GFE) con il sostegno della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, di Regione Lazio e Young European Federalists (JEF), il supporto di Istituto di Studi Federalisti Altiero Spinelli e Movimento Federalista Europeo (MFE) e il patrocinio del Comune di Ventotene.
“La Bussola” ripercorre, attraverso la narrazione di biografi e storici, l’affascinante storia del documento redatto dai confinati antifascisti Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni, con il contributo di Ursula Hirschmann e Ada Rossi, che ha avviato, nel lontano 1941, il processo di integrazione europea. Girato interamente sull’isola di Ventotene nell’estate del 2021, durante lo svolgimento del quarantesimo Seminario nazionale di Studi Federalisti, il mediometraggio si propone di guardare anche al presente e al futuro del Manifesto di Ventotene.
L’evento si è aperto con i saluti di Antonio Argenziano, produttore esecutivo, di Bernardo Carboni, Piroetta, e di Sara Bertolli, Presidente della Gioventù Federalista Europea. In seguito alla proiezione, Argenziano ha moderato un primo momento di confronto con il pubblico cui hanno preso parte il regista Andrea Caciagli e gli attori protagonisti, Diletta Alese, Clara Föller e Alfonso Maria Gallo.
“L’isola è uno spazio molto particolare, si respira cultura, storia, si percepisce la dialettica tra diverse parti della storia italiana ed europea” ha detto il regista Caciagli. Dalle parole di Gallo, “questa emozione non si limita al confine dell’isola, riesce a superarlo”. Ogni estate, sull’isola si ritrovano più di 100 giovani per partecipare al Seminario nazionale di Studi Federalisti, accanto al quale si svolge anche quello internazionale. Ha detto Föller, Presidente della JEF Germania, “è così che si riesce a portare l’idea di Ventotene non solo fuori dall’isola, ma anche in tutta Europa e in tutto il mondo”. “È una bella occasione” ha aggiunto Alese “non per scoprire delle verità ma per farsi delle domande e per tornare con speranze, motivazione, carica; i giovani che partecipano al Seminario di Ventotene arrivano sull’isola con una grande consapevolezza delle crisi che vivono sulla loro pelle, qui trovano un laboratorio politico che può portarli a pensare come ancora qualcosa si possa fare”.
“L’Europa di oggi non è l’Europa che si erano immaginati i padri fondatori e le madri fondatrici a Ventotene. Diffondere il documentario, parlare dei valori e delle idee concrete contenute nel Manifesto – come accade al Seminario – è importante per ridare speranza alle future generazioni, dicendo che un futuro c’è e si chiama Europa federale” ha concluso Bertolli.
È quindi seguito un momento di approfondimento storico-politico, moderato da Bertolli, nel quale è stato dato spazio ad alcune voci del documentario, Pier Virgilio Dastoli, che di Spinelli è stato assistente alla Camera dei Deputati e al Parlamento europeo dal 1977 al 1986 e che oggi ricopre la carica di Presidente del Movimento Europeo in Italia (MEI), Giulio Saputo, Coordinatore dell’assemblea del Consiglio Nazionale dei Giovani e Segretario generale aggiunto del MEI, e Tommaso Visone, Professore associato di Storia delle Dottrine Politiche all’Università degli Studi Link e docente alla Sapienza di Roma, nonché storico del Manifesto di Ventotene.
Il documentario sarà disponibile per tutti sulla piattaforma online Chili, a partire da giovedì 7 dicembre.